"È spazzatura, faremo causa": la dura minaccia di Donald Trump
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Direttore: Alessandro Plateroti

“È spazzatura, faremo causa”: la dura minaccia di Donald Trump

Donald Trump

“The Apprentice”, il film controverso su Donald Trump, ha provocato una reazione furiosa e minacce di cause legali dalla campagna dell’ex presidente.

La campagna di Donald Trump ha minacciato azioni legali contro il film “The Apprentice”, diretto da Ali Abbasi, accusandolo di diffamazione.

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Il film, presentato al Festival di Cannes, racconta i primi anni della carriera dell’ex presidente, suscitando forti reazioni da parte di Trump e dei suoi sostenitori.

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Le accuse dalla campagna di Donald Trump

Faremo causa contro le sfacciate affermazioni da parte di questi presunti autori cinematografici“. Con queste parole, la campagna di Donald Trump ha espresso la sua indignazione contro il film “The Apprentice”.

Steven Cheung, portavoce della campagna, ha dichiarato a The Hill che “questa spazzatura è tutta un’invenzione che sensazionalizza bugie che sono state da tempo contestate“.

Secondo Cheung, come riportato da Adnkronos.com, il film rappresenta “interferenza elettorale delle elite di Hollywood che sanno che il presidente Trump riprenderà la Casa Bianca e batterà il loro caro candidato perché niente di quello che hanno fatto funziona“.

Cheung ha concluso dicendo: “Questo film è una pura diffamazione malevola, non dovrebbe vedere la luce del giorno e non si merita neanche uno spazio direttamente negli scaffali dei Dvd scontati di un videonoleggio in chiusura, è destinato alla discarica“.

Di che cosa parla “The Apprentice”

Il film “The Apprentice” racconta la storia di un giovane Donald Trump, non ancora trentenne, determinato a diventare il re dell’immobiliare nella Grande Mela.

La trama si sviluppa attorno alla figura di Roy Cohn, che vede nel giovane Trump un suo alter ego ancora da sviluppare. Nella prima parte del film, il regista iraniano-danese Ali Abbasi ritrae Trump come un ambizioso giovane in una città fortemente competitiva, animato dal desiderio di rivalsa.

Abbasi, da osservatore non americano, sceglie di avvicinarsi al suo soggetto con gentilezza, solo per poi affondare il coltello e rivelarne la natura sempre più crudele.

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ultimo aggiornamento: 21 Maggio 2024 18:11

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